La resilienza si può allenare?

Se senti l’impatto negativo della pandemia nella tua vita e nelle tue relazioni, in quest’articolo trovi alcune idee su come sviluppare la resilienza per riuscire ad attraversare questo periodo in modo positivo.

Lo sappiamo, sono tempi difficili. A prescindere dal COVID-19 la vita è faticosa, immaginiamoci allora quando il senso di imprevedibilità è all’estremo, quando tutto è in ballo, quando i diritti non sono più scontati

Questo macro contesto ha necessariamente un impatto sulla tua vita professionale, familiare e interiore.

Sono quasi certa che negli ultimi mesi tu abbia avvertito:

  • Senso di stanchezza e pesantezza,
  • Mancanza di tempo per te stessa, soprattutto se hai figli a carico,
  • Emozioni difficili tali l’ansia, la paura, la frustrazione, l’angoscia, la tristezza e così via,
  • La necessità di tenere tutto sotto controllo per mantenere un minimo di organizzazione,
  • O, al contrario, l’incapacità di fare, di organizzare e di portare avanti progetti e obiettivi,
  • Un forte distacco dalla gioia, dal piacere e dalla leggerezza.

È naturale, ognuna a modo suo avverte gli effetti della pandemia e, anche a modo suo, gestisce come può e riesce la situazione.

In questo momento la Resilienza è un’importante competenza psicologica.

La resilienza, nell’ambito dell’ingegneria, è la caratteristiche delle sostanze che li permette di riprendere la forma originale. Questa capacità richiede al tempo stesso forza e flessibilità.

Se pensiamo alla resilienza umana, questo paragone con l’ingegneria illustra benissimo ciò che significa essere resiliente:

La capacità di riprendersi dopo una situazione difficile, diventando più forte.

Sono vari i fattori che contribuiscono alla resilienza. Prima di continuare ti propongo di fare una valutazione personale rispetto ad alcuni di loro. Leggi le frasi sotto e per ciascuna chiediti quanto ti rappresenti, usando una scala dal 1 (per niente) al 5 (totalmente) per rispondere. Alla fine somma i risultati, più elevato il punteggio finale più resiliente sei.

Fattori che contribuiscono alla resilienza:

1) Avere relazioni di supporto all’interno e all’esterno della famiglia.

2) La capacità di fare piani realistici e passi attuabili per realizzarli.

3) Una visione positiva di sé e fiducia nei propri punti di forza e capacità.

4) Capacità di comunicazione e risoluzione dei problemi.

5) La capacità di gestire e regolare sentimenti e impulsi forti.

Se senti di essere una persona con una bassa resilienza, o in questo periodo fai particolarmente fatica, non preoccuparti, la ricerca dimostra che è possibile sviluppare la resilienza. Naturalmente questo richiederà da parte tua uno sforzo, l’impegno verso te stessa e verso la tua salute mentale.

È un po’ come andare in palestra, più ti impegni con regolarità, più forte diventi!

Se vorresti allenare la tua Resilienza, continua a leggere, ho alcune idee che possono aiutarti. Soprattutto in questo periodo critico, essere forte e capace di affrontare lo stress, gli imprevisti e i traumi, è fondamentale.

Per sviluppare la resilienza emotiva pratica questi cinque pilastri:

1. Consapevolezza di sé

La capacità di entrare in sintonia con i tuoi sentimenti, conflitti interni e la tua percezione del mondo. Attraverso la consapevolezza di sé, acquisisci una comprensione più profonda di come le emozioni contribuiscono alle tue azioni.

2. Persistenza

Sviluppare la coerenza e l’impegno di continuare a provare. Che si tratti di fattori di stress esterni o di conflitti interni, la perseveranza mantiene viva la motivazione interiore.

Ricorda te stessa che le emozioni sono naturali, che non sei sola e che prima o poi passerà. Il pilastro cinque in basso ti sarà molto utile qui.

3. Controllo emotivo

Il controllo emotivo è fondamentale per reindirizzarti e gestire le tue emozioni. Pensa prima di agire e non precipitarti a trarre conclusioni sulle situazioni, sulle persone e su te stessa.

4. Pensiero flessibile

È una potente abilità sociale che incorpora ottimismo, adattabilità, razionalità e pensiero positivo. Ti aiuta a guardare il mondo e te stessa da diversi punti di vista, con positività e realismo.

5. Relazioni interpersonali

Come diceva Aristotele, siamo creature sociali, ed essere circondate da persone ci dà la forza per superare i problemi, sopportarli ed evolverci da essi. Per costruire la resilienza emotiva è necessario migliorare le tue relazioni interpersonali ed essere aperta a costruire nuove relazioni.

Percorso Resilienza

Se questo tema ti è caro, se vorresti sviluppare la resilienza e in più godere la Natura, il cibo, e avere un momento tutto tuo, potresti essere interessata al Percorso Resilienza che si terrà dal 25 al 28 marzo in Sicilia.

Questo percorso nasce dal bisogno di allargare il proprio bagaglio di strumenti e capacità per gestire i momenti difficili come la pandemia.

Il valore aggiunto del percorso è una forte impronta di leggerezza e di piacere. Perché, anche se si parla poco, imparare a connettersi con il piacere è fondamentale alla resilienza.